ABISSO #024: paura nella casa dei giochi
Marginalia 2025, due nuove interviste, il contest di scrittura numero 17...
Manca poco, e sono già stanco all’idea: io sono Alessio Valsecchi, e questo ventiquattresimo numero di ABISSO rischia di essere l’ultimo. 😱 Questo perché sospetto che la prossima edizione di Marginalia potrebbe ammazzarmi di fatica: troppi libri da scoprire, troppe persone da incontrare, troppe cene da godere. 🤩😋
Scherzi a parte, la fiera dei libri horror/weird che si terrà a Milano tra due weekend si preannuncia un eventone da non perdere, un’occasione dove spero di incontrare tanti amici, vecchi e nuovi. Sarò presente per vendere e comperare libri, mangiare e sbevazzare in compagnia, raccogliere racconti in gara nel contest speciale di ABISSO (vedi oltre), mettere in piedi collaborazioni e progetti. Poi però arriverò stremato al lunedì lavorativo e saranno guai. 🙃
In questo numero della nostra newsletter - arrivata ormai quasi al suo secondo compleanno - troverete meno proposte letterarie del solito (25) ma col prossimo dopo-fiera ci rifaremo. Gustatevi intanto le due interviste e il contest resident di scrittura, arrivato alla sua diciassettesima edizione.
E venite a trovarmi a Marginalia, nonostante quello che si dice in giro non mordo!
Ecco il sommario di ABISSO 24:
➤ Tutti a Marginalia 2025
➤ Novità horror, weird e del fantastico
➤ Intervista a Mario Contino
➤ Novità fantasy, fairy, young adult
➤ Novità fantascienza e dintorni
➤ Novità thriller storico
➤ Intervista a Fabio Sanvitale
➤ Novità noir, thriller e crime
➤ Crime e serial killer, tra finzione e realtà
➤ Notizie da LaTelaNera.com
➤ Il contest #17
🟣 Tutti a Marginalia 2025
La faccio breve: MARGINALIA è una rassegna dedicata alla letteratura weird, horror e perturbante, giunta alla seconda edizione. L'evento, a ingresso gratuito, si terrà il 29 e 30 marzo 2025 presso La Casa dei Giochi a Milano (ore 10-19).
Ospiterà editori, riviste e autori self-published, con presentazioni, panel e interventi di esperti del genere. Info complete, programma, elenco degli ospiti e tanto altro sono disponibili sulla pagina ufficiale dell’evento.
Partecipate in massa o gli organizzatori vi sguinzaglieranno dietro i cani (infernali).
📘 “Ancora vivi” in fiera
Oh sì, a Marginalia ci sarò anch’io, insieme a Gabriele Lattanzio, a presentare e vendere copie di ANCORA VIVI, il primo volume di racconti della serie “Ancora…” realizzato qualche mese fa.
Avremo il nostro banchetto (condiviso con Alessandro Giannotta) nella Sala 1 e saremo in compagnia di gente poco raccomandabile come la banda di Zona42, i tipacci di Racconti dal Profondo e il branco birichino con Luca Pivetti, Simone Cicali e Aspis Edizioni.
💣 Porta il tuo racconto da 666 parole in fiera
Vi ricordate quando il mese scorso ho detto che il Contest numero 16 di ABISSO sarebbe stata l’ultima occasione gratuita per provare ad avere un proprio racconto all’interno della prima antologia della newsletter? Ho clamorosamente mentito, era la penultima.
L’ultima è questa: si chiama “Contest di ABISSO edizione speciale Marginalia 2025” e possono parteciparvi tutti gli autori e le autrici maggiorenni di nazionalità italiana iscritti alla newsletter.
Per partecipare - a gratisssss - basta stampare, compilare e firmare il modulo di iscrizione (scaricabile QUI) e consegnarlo - insieme a DUE copie del racconto - al nostro banchetto a Marginalia. Queste le poche regole: scrivere un racconto - di qualsiasi genere, lungo fino a 666 parole (titolo escluso) - con protagonista uno scrittore o una scrittrice vittima di una manipolazione.
☠️ La cena dei serial killer
Sabato 29 marzo, al termine della prima giornata di Marginalia, insieme ad alcuni amici parteciperò alla “Cena dei serial killer”, così chiamata perché la nostra tavolata sarà zeppa di appassionati di criminologia e serial killer. Tra una portata e l’altra ai partecipanti saranno regalati libri a tema (e non solo) generosamente offerti da alcuni degli stessi partecipanti e da case editrici illuminate. 🎁
Se qualcuno di voi ha la passione per gli stessi argomenti e desidera prendere parte a questo evento cultural-enogastronomico, può segnalarmi il suo interesse scrivendo a abisso@substack.com. Ci sono solo DUE posti disponibili e avete tempo fino alla mezzanotte di mercoledì 19 marzo per proporre la vostra candidatura.
Prometto che non proveremo a vendervi padelle (o a farvi pagare l’abbondante dose di vino che berrò io) e c’è pure il concreto rischio di divertirsi… cosa state aspettando? 😄
🧛🏽♂️ Novità horror, weird e del fantastico
Sezione gestita da Lore Costa. Seguila su Instagram, Facebook e TikTok.
Le più recenti pubblicazioni in ambito horror, weird, fantastico nero. Soprattutto romanzi ma anche raccolte di racconti.
Piccole creature dell’Abisso, oltre alle proposte di lettura, ci teniamo a segnalare recensioni e approfondimenti trovati in rete, come la recensione di @alessandro_quadridicardano a “Roma de profundis” di L. Filippo Santaniello, la recensione di @lagoffratrice a “Milano fashion zombie vol1” di Irene Caltabiano, Riccardo Iannaccone e Alessandro Kalico Grosso, la recensione di @odissea_letteraria a “All the Devils. L'inferno è qui" di Catelyn Wilson e la recensione di @0.la_libreria_della_ninfa.0 a “Anime Immonde” di Giuseppe Vivona.
📕 Lucy Undying. Caccia a Dracula
di Kiersten White - Editrice Il Castoro (25 febbraio 2025)
Chi ha letto Dracula di Bram Stoker conoscerà sicuramente il triste destino della giovane Lucy Westenra. In questa storia, dopo essere risorta come vampira, la sua non-vita prosegue fino alla Londra del XXI secolo, dove incontra Iris e se ne innamora. Ma all’ombra del loro amore appena sbocciato si nasconde un vecchio nemico. Approfondisci
📕 L'amante del Diavolo
di John William Brodie Innes - Venexia Edizioni (10 febbraio 2025)
Basato sulle reali accuse di stregoneria contro Isabel Gowdie nella Scozia del XVII secolo, la storia viene raccontata con un ritmo travolgente. Moglie del rigido contadino John Gilbert, Isabel ha una vita noiosa e monotona, finché non arriva il Diavolo. Lei se ne innamora perdutamente, ricambiata dallo stesso Signore delle Tenebre. Tuttavia, lussuria e gioia selvaggia la condurranno a un bivio: scegliere di seguire il bene o il male. Approfondisci
📕 Shades of wicked. Ombre malvagie
di Jeaniene Frost - Leggereditore (21 febbraio 2025)
Ian è un malvagio vampiro. Nella sua lunga esistenza si è fatto troppi nemici, tra cui Dagon, un demone che reclama la sua anima. L’unico modo che ha per sfuggirgli e affidarsi a Veritas, una Guardiana della Legge del mondo sovrannaturale. Nonostante gli alterchi, tra i due nasce una passione intensa, ribaltando il senso di giustizia e del dovere. Approfondisci
📕 Coyote songs
di Gabino Iglesias - Zona 42 (26 febbraio 2025)
La frontiera tra Messico e Stati Uniti diventa una spaventosa zona di confine, perché è qui che si intrecciano storie di assoluta inquietudine. Sono racconti crudi e violenti, dove la comprensione umana si disperde tra gli spiriti del deserto. Visioni, fantasmi irrequieti, giustizieri oscuri e grembi infernali sono la spinta verso il sogno americano. Approfondisci
📕 Il messia dei vampiri
di Rolando Mari - Augh! Edizioni (24 febbraio 2025)
Yervas riavvolge il nastro della sua infanzia e ci racconta di come sia cambiata la sua vita dopo essere entrato in uno strano negozio pieno di articoli macabri. Il gestore, un uomo assai inquietante, lo conduce verso una nuova prospettiva del mondo, dove vivono vampiri, licantropi e altre creature. Quale presunzione per gli uomini è credere di essere l’unica forma di vita intelligente! Approfondisci
📕 Intrusioni. Tutti i racconti fantastici. Vol. 6
di Robert Aickman - Edizioni Hypnos (20 marzo 2025)
"Intrusioni" è l’ultima raccolta di racconti di Robert Aickman, pubblicata nel 1980 pochi mesi prima della sua morte. Il libro raccoglie storie inquietanti e surreali, dove il soprannaturale si insinua nella quotidianità: una misteriosa corrispondenza tra una donna e un postino, visioni spettrali ai piedi di una chiesa, un torrente che appare dal nulla. Tra i racconti più celebri spiccano "Il guanto", "L’altra radura" e "Lettere al postino", quest’ultimo adattato al cinema nel 2022. Aickman esplora l’orrore sottile e psicologico, lasciando il lettore sospeso tra realtà e incubo, con porte aperte su mondi sconosciuti. Approfondisci
📕 Il diavolo accanto
di Elvira Delmonaco Roll - Set Art (27 febbraio 2025)
Angela nasce con il marchio del demonio e cresce nel timore costante della possessione. Il romanzo è ambientato in un piccolo paese agricolo, dove la vita è dura e scandita da fame, morte e orgoglio. Qui, uomini e donne di origine sannita affrontano un destino segnato dalla fatica e dalla sottomissione, tra riti pagani e fede in un Dio severo. La loro esistenza è regolata da tradizioni inflessibili, trasmesse di generazione in generazione, in un ciclo brutale e tragico, in bilico tra superstizione e religione. Approfondisci
Ti piace leggere racconti di genere fantastico, weird, neri e del mistero? Ne trovi tanti nella “Trilogia Rossa”, le raccolte prodotte con le migliori opere iscritte al concorso NeroPremio dall’edizione 60 alla 72.
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🔴 Intervista a Mario Contino: tra folklore, paranormale e mistero
Nel panorama italiano della narrativa e della saggistica dedicata al mistero, al paranormale e al folklore, pochi nomi spiccano per serietà e autorevolezza come quello di Mario Contino. Scrittore, ricercatore e divulgatore, Contino ha dedicato la sua carriera all’esplorazione di fenomeni inspiegabili, leggende urbane e creature fantastiche, cercando di coniugare approccio scientifico e tradizione esoterica.
Nato ad Agropoli nel 1986 e attualmente residente a Monopoli, ha trascorso gran parte della sua giovinezza a Lecce, città dal fascino barocco e ricca di leggende, che ha influenzato profondamente le sue ricerche e la sua produzione letteraria. È stato fondatore e presidente dell’Associazione Italiana Ricercatori del Mistero (AIRM), ad oggi estinta, ed è membro della Federazione Ufologica Italiana (FUI), oltre a essere un collaboratore di importanti testate come Mistero Magazine, Sirio e International Web Post.
Con libri come "Ghost Hunting" e "Fate e Folletti", ha saputo affascinare lettori e studiosi, raccontando sia l’oscuro mondo dei fantasmi e delle indagini sui fenomeni paranormali, sia l’affascinante universo degli spiriti della natura nel folklore italiano.
In questa intervista esclusiva per ABISSO, ci racconta la sua passione per l’ignoto, il metodo con cui conduce le sue ricerche e il suo percorso nel mondo dell’editoria, offrendo anche spunti preziosi per chi desidera avvicinarsi alla scrittura e alla pubblicazione di libri sul mistero.
[ABISSO]: Mario, quando e come è nata la tua passione per il mistero e il paranormale? C’è stato un evento particolare che ti ha spinto a intraprendere questo percorso di ricerca?
[Mario Contino]: Salve, grazie per questa intervista. La mia passione per il mistero e il paranormale è nata da una serie di eventi che mi hanno segnato profondamente sin dalla mia infanzia. Ho vissuto esperienze dirette per le quali non ho ancora trovato una risposta soddisfacente, parlo di manifestazioni spiritiche – fortuite, forse – che mi hanno spinto a interrogarmi su molte cose. Non trovando risposte adeguate, ho deciso di intraprendere personalmente un percorso di ricerca, nel tentativo di svelare l’arcano.
[ABISSO]: Oltre alla ricerca sul paranormale, sei anche uno scrittore prolifico. Qual è stata la scintilla che ti ha portato a raccontare il mistero attraverso i libri?
[MC]: Beh, ho pensato che il mio studio potesse essere utile ad altre persone in cerca di risposte, magari meno propense a esplorare cripte, grotte, edifici ipogei, cimiteri, castelli e altri luoghi suggestivi alla ricerca di fenomeni paranormali. Così, dopo anni di ricerca, ho iniziato a scrivere libri in cui raccoglievo il riassunto delle mie indagini, le mie deduzioni e le mie ipotesi. Ho anche avuto la fortuna di collaborare con case editrici di successo, serie e autorevoli, che hanno creduto nel mio lavoro e deciso di investire nei miei libri. È così che è nata la figura dello “Scrittore Del Mistero” nel quale oggi mi identificano. A tal proposito, posso anticipare che tra la fine di marzo e l’inizio di aprile 2025 sarà pubblicato un nuovo libro sui fenomeni paranormali.
[ABISSO]: Il tuo libro "Fate e Folletti" esplora le leggende italiane sugli spiriti della natura. Cosa ti ha affascinato di più di questo argomento?
[MC]: Oggi le persone tendono a banalizzare queste leggende, mentre un tempo erano considerate descrizioni romanzate di fenomeni realmente accaduti, dunque di fatti reali. Io credo che le leggende, a differenza delle fiabe, vadano analizzate con uno spirito di osservazione differente, con serietà, perché se narrano di eventi concreti, allora potrebbero descrivere veri e propri fenomeni paranormali, fornendo dettagli minuziosi sia sugli esseri spiritici sia sulle condizioni biofisiche necessarie alla loro manifestazione.
Queste leggende non sono presenti solo in Italia, ma in tutto il mondo, anche in culture che non hanno subito contaminazioni storiche con i popoli occidentali. In Giappone, ad esempio, il folklore descrive manifestazioni sorprendenti, che ancora oggi vengono accettate come reali e possibili. Escludendo i personaggi folkloristici sicuramente frutto dell’immaginario collettivo, come reminiscenze di antiche divinità o figure demoniache, ciò che rimane merita di essere analizzato nell’ottica del paranormale. Ed è esattamente ciò che ho fatto nel mio libro.
[ABISSO]: Nella tua ricerca hai trovato delle connessioni tra le creature fantastiche italiane e quelle di altri paesi? Quale ti ha sorpreso di più?
[MC]: Come ho già detto, ho condotto uno studio comparativo tra le diverse culture del mondo, non solo nell’era contemporanea, ma anche attraverso una ricerca storica. Non vi è dubbio, ad esempio, che molti folletti italiani traggano origine da reminiscenze dell’antico culto romano, in particolare dai Lares, ossia gli spiriti dei defunti. In Puglia troviamo un folletto chiamato Lauro, il cui nome deriva direttamente da Lario o Lares. Il suo carattere meschino e ambiguo, inoltre, rappresenta una chiara rivisitazione dell’incubus romano, così come la sua presunta abitudine di causare apnee notturne e paralisi ipnagogiche. Ho voluto riportare questo esempio perché lo ritengo uno dei più diretti, ma potrei citarne molti altri.
Nel territorio un tempo soggetto alla dominazione dell’Impero Romano, oggi suddiviso in diverse nazioni, troviamo figure dal nome, dall’aspetto e dal carattere simili. In Giappone, invece, esistono esseri molto differenti nei nomi e nelle descrizioni, ma sorprendentemente affini per quanto riguarda le capacità psicofisiche e il comportamento. Questo aspetto mi ha colpito particolarmente.
Come puoi immaginare, si tratta di una ricerca lunga e complessa: mi ci sono voluti diversi anni e ancora non l’ho conclusa.
[ABISSO]: Le fate e i folletti sono spesso visti come figure fiabesche, ma in molte tradizioni hanno anche un lato oscuro. Come viene affrontato questo aspetto nel tuo libro?
[MC]: Diciamo che questo è stato forse l’aspetto più difficile da trattare. Conciliare un discorso che tenesse conto non solo delle aspettative del lettore – spesso abituato a immaginare fate e folletti come quelli descritti in "Pinocchio" di Collodi o in altre fiabe – non è stato affatto semplice.
Inoltre, le diverse tradizioni religiose e culturali li interpretano in modi molto differenti: la teologia cristiana li considera demoni, l’Islam li descrive come esseri ambigui creati da Allah, ma non necessariamente malvagi, mentre lo Shintoismo ha una visione ancora più sfumata e complessa.
Scrivere un testo che mettesse in relazione similitudini, distinzioni e punti di contatto tra tutte queste concezioni, e poi rapportarle al pensiero comune, è stata una sfida particolarmente impegnativa.
[ABISSO]: Qual è la leggenda italiana su fate o folletti che ritieni più affascinante o meno conosciuta dal grande pubblico?
[MC]: Ormai sono tutte poco conosciute, persino dai bambini, che oggi sono più attratti dai videogiochi e dalla tecnologia piuttosto che dai miti e dalle leggende, che invece possiedono un profondo valore storico e culturale. La società è cambiata – e, a mio parere, in peggio.
Per questo motivo, rispondere a questa domanda senza sottolineare come il folklore, che dovrebbe essere materia di studio e riflessione anche in ambito scolastico, sia stato relegato a qualcosa di banale e superfluo, mi risulta difficile.
[ABISSO]: Il tuo libro "Ghost Hunting" è un manuale completo per chi vuole approcciarsi alla ricerca sui fenomeni paranormali. Quali sono gli errori più comuni che i principianti commettono in questo campo?
[MC]: "Ghost Hunting" è stato il mio primissimo libro, pubblicato nel 2013. A dire il vero, molte delle informazioni in esso contenute saranno riviste e approfondite nella mia prossima pubblicazione, "Paranormale Svelato" (Tribal Edizioni, 2025).
Più che di errori comuni, parlerei di un approccio errato. Non si diventa ricercatori per seguire una moda, per attirare follower o per creare falsi fenomeni paranormali a scopo di lucro o visibilità. Chi si avvicina a questo campo con tali intenzioni dovrebbe desistere: un simile atteggiamento non fa altro che gettare discredito sulla vera ricerca e sui ricercatori seri.
Inoltre, molti di questi presunti investigatori operano senza alcuna metodologia, utilizzano strumenti senza comprenderne realmente il funzionamento e spesso non sanno distinguere tra realtà e suggestione. Questo è un problema che andrebbe affrontato con maggiore serietà.
[ABISSO]: Quindi in Paranormale Svelato approfondisci maggiormente il tema del paranormale rispetto al folklore?
[MC]: Esattamente. Sarà un vero e proprio manuale, ricco di spiegazioni tecniche e scientifiche, sempre nell'ottica dello studio delle fenomenologie paranormali in cui io credo. Va sottolineato, però, che per me il paranormale esiste, ma potrebbe essere più normale di quanto si possa immaginare. Questo libro è dedicato ai veri ricercatori del paranormale, a quelli che vogliono fare la differenza e dissociarsi dai tanti falsi ricercatori che puntano soltanto al loro interesse.
[ABISSO]: Nei tuoi libri parli spesso di unire l’approccio scientifico a quello esoterico nella ricerca sui fantasmi. Come riesci a mantenere un equilibrio tra questi due mondi?
[MC]: L’esoterismo è un po’ come il folklore: un’enorme massa di informazioni in cui è possibile rintracciare osservazioni presumibilmente reali, deduzioni degne di nota e conoscenze tramandate in ambito settario da generazione in generazione, quindi spesso non contaminate da influenze esterne.
Un ricercatore serio deve tenere conto di tutto questo, analizzando ogni aspetto alla luce delle conoscenze scientifiche attuali e in relazione alla ricerca sui fenomeni paranormali. Solo così è possibile mantenere un equilibrio tra i due approcci, evitando di cadere sia nell’eccesso di scetticismo che in quello di credulità.
[ABISSO]: Hai visitato molti luoghi infestati. Ce n’è uno che ti ha lasciato un’impressione indelebile, sia dal punto di vista scientifico che emotivo?
[MC]: Sì, mi sono recato in molti luoghi oggetto di leggenda e di "diceria" riguardante presunti fenomeni paranormali. Il luogo che più di tutti mi è rimasto impresso è il castello di Monte Sant’Angelo, situato a pochi metri dalla più famosa Grotta di San Michele Arcangelo.
Lì ho indagato sul famoso spettro che infesterebbe l’antico maniero: il fantasma della dama bianca, che molti attribuiscono a Bianca Lancia (Bianca D’Agliano), quarta moglie di Federico II e probabilmente l’unica donna che lui abbia davvero amato. Sebbene sia storicamente accertato che la donna sia deceduta presso un maniero situato a Gioia del Colle, e non nelle prigioni del Castello di Monte Sant'Angelo, come narrato dalla leggenda, ho avuto modo di testimoniarne dei fenomeni inspiegabili.
Questi eventi non solo sono stati osservati da me, ma anche dai miei collaboratori e da alcuni dei responsabili del maniero che sorvegliavano la mia ricerca. A oggi, non riesco a spiegarmeli in termini scientifici.
[ABISSO]: Sei molto attivo nel panorama editoriale italiano. Quali strategie utilizzi per promuovere i tuoi libri, sia online che offline? Hai qualche consiglio per gli scrittori emergenti?
[MC]: Perseveranza e pazienza. Non affidatevi a presunti "maghi" dell'editoria che promettono visibilità e guadagni esorbitanti. Il più delle volte, a guadagnarci sono solo loro.
Il mio consiglio è di creare una presenza online solida: un sito internet, un blog o delle pagine dedicate in cui far conoscere i vostri lavori e la vostra filosofia editoriale. In questo modo, sarà il pubblico a giudicare la qualità del vostro lavoro. Promuovetevi con costanza e impegno, ma sempre con un approccio realistico.
[ABISSO]: Collabori con la rivista Mistero Magazine e con altre realtà editoriali. Quanto è importante questa sinergia per far conoscere il tuo lavoro e la tua ricerca?
[MC]: È di fondamentale importanza. Ho collaborato con giornali e riviste di rilevanza nazionale, e questo ha certamente favorito la divulgazione della mia ricerca, dei miei metodi e delle mie pubblicazioni. Tuttavia, prima di arrivare a questo punto, è necessario fare "gavetta" e partire dal basso, come ho fatto io.
Senza solide basi, si rischia di cadere facilmente nel dimenticatoio, come accade a molti scrittori, anche a quelli molto più bravi di me. Purtroppo, il panorama editoriale italiano è "drogato" dalla presenza di libri inutili, superficiali, che diventano famosi solo perché firmati da nomi importanti e quindi favoriti dalle grandi case editrici e dalle corporazioni editoriali.
[ABISSO]: Stai lavorando a nuovi libri o progetti di ricerca? C’è qualcosa di particolare che possiamo aspettarci nel prossimo futuro?
[MC]: Nel 2025, oltre a "Fate e Folletti" (Tribal Edizioni – 2025), che è appena uscito, saranno pubblicati almeno altri due libri. Il già citato "Paranormale Svelato", della stessa casa editrice, e un altro saggio, attualmente in fase di revisione editoriale, di cui ritengo sia troppo presto parlarne.
Per quanto riguarda la ricerca sul campo, invece, non mi sono mai fermato. Anzi, nel corso degli anni ho scelto di mantenere una maggiore discrezione. Evito di creare video dei sopralluoghi, come fanno, purtroppo, molti dei cosiddetti ghost hunters che sembrano più interessati a ottenere sponsorizzazioni e visibilità che a cercare la verità.
[ABISSO]: Se qualcuno volesse contattarti per collaborazioni, interviste o semplicemente per approfondire i temi che tratti, qual è il modo migliore per farlo?
[MC]: Tramite le mie pagine sui social network principali, oppure tramite il mio sito internet: www.mariocontino.it
[ABISSO]: Cosa diresti a chi è affascinato dal mistero ma è ancora scettico sui fenomeni paranormali?
[MC]: Lo scetticismo non deve essere visto come un impedimento allo studio e alla comprensione del paranormale. Per secoli, la scienza è stata scettica sull'esistenza dei fuochi fatui e dei fulmini globulari, e proprio questo scetticismo ha ritardato la comprensione scientifica di tali fenomeni. Il problema è che, dallo scetticismo, spesso scaturisce il pregiudizio, che investe i testimoni reali di fenomeni poco noti, mettendo in dubbio le loro esperienze senza una reale indagine.
[ABISSO]: Infine, quale dei tuoi libri consiglieresti come primo approccio al tuo lavoro e perché?
[MC]: Dipende da cosa si intende ricercare. Se si vuole studiare il folklore, certamente "Fate e Folletti" (Tribal Edizioni – 2025) è il punto di partenza ideale. Per chi è interessato al paranormale, invece, "Paranormale Svelato" (Tribal Edizioni – 2025) sarebbe perfetto. Ho anche scritto libri su stregoneria, ufologia e altri temi, quindi la scelta dipende dal tipo di studio che si intende intraprendere.
[ABISSO]: Grazie, Mario, per questa intervista ricca di spunti interessanti! Invitiamo i nostri lettori ad approfondire il tuo lavoro leggendo Fate e Folletti, Paranormale Svelato, e tutte le tue altre opere. Il mistero è un mondo da esplorare... e le tue pagine sono un ottimo punto di partenza!
🧙 Novità fantasy, fairy, young adult
Sezione gestita da Simona Cremonini. Seguila su Instagram e Facebook.
Le più recenti pubblicazioni in ambito fantasy, fairy e young adult. Soprattutto romanzi ma anche raccolte di racconti.
Questo mese Simona si è presa una meritata pausa dalla collaborazione con ABISSO per potersi dedicare completamente alla sua carriera di scrittrice, che prevede giorni e giorni passati a presenziare a fiere ed eventi legati ai libri (e non solo).
In attesa di rivederla su queste pagine (virtuali), qua sotto trovate il calendario dei suoi impregni più imminenti per andare a conoscerla dal vivo…
👨🚀 Novità fantascienza e dintorni
Sezione gestita da Lucinda: seguila su Instagram.
Le più recenti pubblicazioni in ambito fantascienza, cyberpunk, ucronia, steampunk, distopia.
📕 Grandi Scuole di Dune
di Brian Herbert e Kevin J. Anderson - Mondadori (4 marzo 2025)
Dopo la distruzione delle macchine pensanti e la fine del Jihad Butleriano è giunta l’era dello sviluppo della mente umana addestrata nelle Grandi Scuole di DUNE. La trilogia inedita in Italia che ha ispirato la serie TV “DUNE: Prophecy”. Approfondisci
📕 L'innerspace e l'inumano. La Terza Frontiera
a cura di Sandro Battisti - Kipple Officina Libraria (21 febbraio 2025)
La Terza Frontiera esplora il confine tra umano e inumano nel nostro innerspace. Qui, un nuovo limes si manifesta come un deserto mentale, un'ombra psichica che avvolge la coscienza. Attraversati dall’ignoto, ci troviamo al limite dell’interazione immaginabile, attratti in un abisso interiore simile a un buco nero dell’esistenza, dove il linguaggio stesso diventa un codice da decifrare. Approfondisci
📕 Sogni di cristallo
di Ketty Falsaperla - bookabook (21 febbraio 2025)
Due epoche distanti si intrecciano tra la Piana degli Albanesi del dopoguerra e un futuro remoto nello spazio. Dora sogna visioni che vanno oltre l'immaginazione, mentre Alicia, viaggiatrice del futuro, scopre un misterioso cristallo purpureo capace di sfidare il tempo. Quando sogno e realtà si confondono, i loro destini si uniscono, rivelando che l’inconscio può essere un ponte tra mondi lontani. Approfondisci
📕 Una poetica del futuro
a cura di Franco Ricciardiello - Delos Digital (18 febbraio 2025)
Questa antologia solarpunk raccoglie sette racconti di autori italiani che esplorano futuri possibili. Dalla lotta per la sopravvivenza dopo una Grande Epidemia alle comunità di mutanti in una stazione orbitale abbandonata, dalla Sardegna assetata che riscopre antichi stili di vita a una Milano con ossigeno ridotto, il volume affronta temi di ecologia, adattamento e tecnologia. Tra eruzioni solari che cancellano il linguaggio, ricerche sulla longevità animale e l’omicidio di un architetto sostenibile, ogni storia riflette su un domani incerto ma carico di speranza, dove l’utopia diventa strumento di resistenza e cambiamento. Approfondisci
📕 L'oscuro nemico
di Lapo Ferrarese - Phasar Edizioni (18 febbraio 2025)
Nel 2069, Daniel Kane è l’unico responsabile della stazione spaziale Mars I, primo avamposto umano su Marte. La sua routine solitaria viene sconvolta quando, al tramonto, intravede una figura umana che lo osserva, nonostante sia l’unico abitante del pianeta. Questa inquietante apparizione lo porta a indagare, svelando una minaccia oscura che incombe sulla base e sull’intera umanità. Tra misteri e pericoli sconosciuti, Daniel si rende conto di avere una responsabilità cruciale: affrontare un nemico invisibile e forse inarrestabile, in una lotta per la sopravvivenza della specie umana. Approfondisci
📕 Waldo Webster
di Igor Spadoni - Aurora Boreale (4 marzo 2025)
Waldo Webster, ex agente delle forze speciali, viene relegato a vice sceriffo in un noioso paesino del Massachusetts, dove la criminalità è inesistente e la routine soffocante. Collabora con l’Università di Boston come ricercatore, ma la sua vita sembra un fallimento. Tutto cambia quando il governo gli offre una seconda possibilità: un incredibile viaggio nel tempo. In questa straordinaria avventura, Waldo riscoprirà sé stesso, l’amore e il senso autentico della vita. Approfondisci
🤴🏻 Romanzi (thriller) storici
Sezione gestita da Gabriella Di Muoio: seguila su Instagram.
Abbiamo selezionato alcuni tra i più recenti romanzi di ambientazione storica pubblicati in Italia.
📕 L'enigma della maschera
di Paolo Lanzotti - TRE60 (28 febbraio 2025)
Venezia, 1754. Marco Leon, ex agente segreto degli Angeli Neri, vive da bibliotecario dopo aver scelto l’amore per Marion. Ma il passato lo richiama quando l’inquisitore Alvise Geminiani gli affida un nuovo caso: un sicario è stato ucciso e le indagini portano a Enea Dorigo, un patrizio veneziano. Tra delitti, traffici sospetti e il misterioso Lazzaretto Vecchio, Marco segue una scia di indizi fino a un inquietante confronto finale con l’assassino. In un intrigo che minaccia la Repubblica, dovrà usare tutto il suo intuito per fermare una pericolosa epidemia e scoprire la verità. Approfondisci
📕 IX legione romana. Scomparsa. Il massacro del fiume Kelda. Vol. 1
di Giorgio Cafasso - PAB Editore (20 febbraio 2025)
Nel primo volume della saga IX Legione romana. Scomparsa, Giorgio Cafasso indaga sulla misteriosa sparizione della IX Legione Hispana ai tempi dell'imperatore Adriano. Il centurione Gaio Quirino Marone, di stanza in Britannia, affronta il pericolo per svelare il destino della legione e salvare la nobile Laura Domizia Decidiana, rapita per un sacrificio umano dal fanatico Arci druido Aneirin. Tra battaglie, intrighi e riti oscuri, la storia si sviluppa in un crescendo di tensione ed eroismo, offrendo un'interpretazione avvincente di uno dei più grandi enigmi della storia romana. Approfondisci
🔴 Intervista a Fabio Sanvitale: investigare il crimine, raccontare il mistero
Giornalista investigativo, criminologo, autore TV e saggista, Fabio Sanvitale è una delle voci più autorevoli del true crime in Italia. Con una carriera che spazia dalla carta stampata alla televisione, dai documentari ai podcast, ha firmato libri che hanno riaperto interrogativi su alcuni dei casi più oscuri della cronaca italiana, dal delitto di Elisa Claps alle "Bestie di Satana", fino alle inquietanti storie di serial killer e bambini scomparsi.
Sanvitale non si limita a raccontare: indaga, analizza e scava nel passato con il rigore di un investigatore e la passione di un narratore, portando alla luce dettagli dimenticati e nuove chiavi di lettura. Con il suo canale YouTube "Fabio Sanvitale – Crimini e Misteri" tiene viva l’attenzione su cold case, errori giudiziari e delitti dimenticati, facendo luce su verità scomode e storie ancora irrisolte.
In questa intervista esclusiva per ABISSO, ci racconta la sua passione per il mistero, il giornalismo d’inchiesta e il true crime, svelando i segreti del suo lavoro e offrendo consigli preziosi a chi sogna di intraprendere la stessa strada.
[ABISSO]: Fabio, il tuo motto è "La vita senza mistero è nulla". Da dove nasce questa tua passione per il mistero e per la cronaca nera? C'è stato un evento o un caso specifico che ha segnato il tuo percorso?
[Fabio Sanvitale]: La dimensione del mistero è entrata presto nella mia vita. Mio nonno era un occultista e passare parte dell’infanzia con lui mi ha formato. Mi raccontava storie che non potevo capire se fossero vere o false. Però mi ha passato l’idea che c’è molto, molto più del visibile e così ho fatto del Mistero il mio lavoro. Quella dimensione non mi ha più abbandonato e si è fusa con la mia naturale curiosità. Gli studi di psicologia sono stati la naturale prosecuzione dei miei tentativi di capire l’animo umano e i suoi abissi insondabili.
[ABISSO]: Hai scritto per testate importanti, collaborato con TV, documentari e podcast, e sei autore di diversi libri. Come è nata la tua passione per il giornalismo e la scrittura? Quali sono state le sfide più grandi che hai dovuto affrontare?
[FS]: Fin da quando avevo 14 anni capii che volevo fare il giornalista. Scrivere mi veniva facile e avevo il dono della scorrevolezza. E poi amavo follemente la parola. La parola è tutto: ti fa dichiarare guerra, ti fa sottoscrivere la pace, ti fa uccidere e perdonare. È attraverso di lei che facciamo tutto. Quindi ha un potere enorme. Così, decisi di usarla per cercare di scoprire delle verità.
[ABISSO]: Sul tuo canale YouTube "Fabio Sanvitale - Crimini e Misteri" analizzi cold case, delitti irrisolti e storie oscure. Qual è il tuo obiettivo con questo progetto? Quanto è diverso raccontare un caso su YouTube rispetto a scriverne in un libro?
[FS]: L’obiettivo è quello di fare qualcosa che su altri canali non si fa. Non mi limito a raccontare, ma faccio della vera e propria analisi investigativa sui casi che affronto. Insomma, costringo chi mi segue a farsi camminare il cervello e ragionare con me. Voglio rimettere l’analisi al centro dell’indagine: un semplice racconto non mi basta. Rispetto a un libro hai meno tempo a disposizione per raccontare, certo, però hai le immagini e gli audio che raccontano tanto. Ho dovuto cambiare il mio modo di raccontare in una modalità più asciutta, più sobria, per rispettare i tempi, ma le soddisfazioni arrivano quando vedo i commenti ai video. Quello che non si vede, ma si percepisce, è il lavoro di documentazione che c’è dietro, di analisi degli atti dei processi.
[ABISSO]: Uno dei tuoi video più recenti è dedicato a Roberto Succo, un caso che ancora oggi fa discutere. Cosa ti ha colpito di più della sua vicenda e quali elementi lo rendono così unico nella storia criminale italiana?
La storia del serial killer Succo è unica sotto diversi aspetti. Si è sviluppata attraverso tre nazioni, con aggressioni e vittime in tutte e tre. Poteva essere evitata in gran parte, se non avessero sbagliato valutazioni all’OPG di Reggio Emilia. A renderla forte però è proprio la personalità di Succo, tracotante, esagerata, esplosiva, con la violenza di uno che cerca l’occasione per uccidere, che sente voci che lo dirigono e orientano. È una grande storia di disagio psichiatrico, che rendeva Succo assolutamente imprevedibile per gli investigatori. Ne esce fuori un serial killer quasi atipico, perché pochi di loro soffrono di patologie così gravi.
[ABISSO]: Su YouTube affronti anche casi meno noti, come il delitto di Pierina Paganelli o quello di Laura Bigoni. Quanto è importante dare voce a storie dimenticate e quali criteri usi per selezionare i casi di cui parlare?
Hai colto il punto. Siccome delle storie più importanti ne parlano tutti, sto puntando su quelle che pochi conoscono. Ho un vantaggio: rispetto ad altri youtuber, faccio il giornalista da tanti anni. Ho una biblioteca e una videoteca con migliaia di titoli. Certe volte nelle storie “minori” (solo nel senso che sono meno note) si nascondono delle personalità fortissime, delle costruzioni narrative fortissime, delle storie ambigue, strazianti, che meritano di essere raccontate per farci capire cosa siamo, come esseri umani, e che cosa vuol dire indagare.
[ABISSO]: Nel tuo libro "Bambini che scompaiono" affronti due storie terribili. Qual è stato l'aspetto più difficile nell'indagare su questi casi? Pensi che oggi siamo più vicini a capire cosa sia successo?
L’aspetto più difficile? Le vittime. Lavorare su casi di minori che hanno subito violenza è doloroso. Faticoso. Pesante. Necessario, perché non è che puoi farne a meno. È un po' come se un chirurgo si rifiutasse di operare i tumori perché non gli piacciono. Quindi è emotivamente molto pesante. Per quanto riguarda i due casi del libro, penso che ci sia qualche possibilità di capire meglio cos’è successo nel caso di Maddie McCann, mentre per quanto concerne Angela Celentano no. D’altronde in questo caso sostengo una pista particolare: quella dell’incidente.
[ABISSO]: In "Sangue sul Tevere" racconti storie di serial killer legati a Roma e al suo fiume. C'è un caso in particolare che ti ha colpito e che meriterebbe più attenzione di quanta ne abbia avuta?
È il caso dello “Squartatore del Tevere”, un fatto che successe nel 1976 e che lessi sul giornale. Avevo dieci anni e leggevo di questi parti di corpo umano che venivano ritrovate a rate nel fiume, giorno dopo giorno. Il caso restò insoluto, ma continuò a girarmi in testa e decenni dopo finì nel libro. Forse erano i pezzi di Malmignati, un trafficante di droga sparito qualche tempo prima. Quest’idea del fiume, del corpo che galleggia, era ipnotica per me.
[ABISSO]: Il caso delle "Bestie di Satana" è uno dei più controversi della cronaca italiana. Il tuo libro solleva molte domande: secondo te, c'è ancora qualcosa di non detto in questa vicenda?
Il non detto principale, ma che ormai è sempre più diffuso, riguarda innanzitutto il fatto che non era una setta e non erano satanisti. Era un gruppo di ragazzi dediti a droghe e sballi, con famiglie problematiche e disagio anche psichico, che si ammazzarono tra loro non per fare dei riti, ma per motivi molto diversi da persona a persona. Sono stati processi in cui chi ha parlato, denunciando chiunque, è stato premiato e invece altri, che avevano profili dubbi di colpevolezza, hanno preso condanne maggiori. Questo è quello che la gente deve sapere.
[ABISSO]: Nel tuo libro "Il caso Elisa Claps" ripercorri una delle indagini più lunghe e travagliate d'Italia. Cosa ha reso così difficile arrivare alla verità e quali errori sono stati commessi?
L’errore iniziale è stato quello di non ipotizzare nemmeno una corresponsabilità della Chiesa. Il magistrato non ordinò di perquisire la cattedrale, la polizia nemmeno. Elisa era lì e una semplice ispezione dei luoghi avrebbe consentito di vederla e avere molte prove in più, molte prove da subito, più di quante sono emerse 17 anni dopo. Restivo fu poi coperto e aiutato dal padre e inoltre la tecnologia sul dna non era ancora così evoluta. Ma un altro grande errore fu quello di sottovalutarlo. Felicia Genovese, il magistrato che indagava, lo definì “un fessacchiotto”, insomma si fece fregare dall’aspetto di Restivo e ignorò i suoi comportamenti passati, che erano dei chiari indicatori di aggressività.
[ABISSO]: Hai collaborato con trasmissioni come Cronache Criminali e documentari per Sky Crime e Crime+Investigation. Com'è lavorare in TV rispetto alla scrittura? Quali aspetti del tuo lavoro di giornalista investigativo emergono di più in questi contesti?
Ci vuole una gran sintesi! Hai poco tempo per rispondere e quel poco viene anche tagliato al montaggio, per cui devi saper sintetizzare molto e focalizzarti sugli aspetti più rilevanti del caso. Però hai anche la possibilità di giocarti le espressioni del viso, le sfumature della voce e questo in un libro non ci sta. Puoi insomma comunicare con molti più strumenti. Per me non è difficile, visto che in passato sono stato un attore professionista.
[ABISSO]: Oggi per un autore non basta scrivere un buon libro: bisogna anche saperlo promuovere. Quali strategie utilizzi, online e offline, per far conoscere i tuoi libri e raggiungere il pubblico giusto?
Il problema è che le case editrici rinunciano quasi sempre ad avere un reale ufficio stampa. La promozione è lasciata all’autore e così serve tutto: le presentazioni fisiche, i video su YouTube, social come Linkedin, trasmissioni tv. Con ognuno raggiungi un pubblico diverso, che magari in quegli altri spazi non viene.
[ABISSO]: Molti dei nostri lettori sognano di diventare autori di true crime o giornalisti di cronaca nera. Quali sono i cinque consigli più importanti che daresti a chi vuole intraprendere questa carriera?
Uno, studiare. La conoscenza della criminologia e del codice penale non si improvvisa. Due, non cadere come pere quando si nomina un caso di quarant’anni fa. È uno dei motivi per cui mi chiamano, posso dire di saperli tutti… quindi vanno conosciuti e non solo con Google, perché lo studio dei casi passati consente di capire dinamiche e indagini di oggi. Tre, creare una rete di avvocati, giudici, colleghi, investigatori, criminalisti con cui dialogare, avere informazioni e chiedere lumi quando qualcosa non è chiaro. Quattro, non pensare di sapere chi è il colpevole. La cosa più difficile in questo ambito non è quello, ma essere equilibrati tra le varie ipotesi e saper ammettere che non ci si è capito nulla. Cinque, tenere sempre a mente i primi quattro consigli.
[ABISSO]: Sei molto attivo nel mondo della formazione, dai corsi di criminologia ai webinar su temi delicati come la violenza di genere. Quanto è importante la divulgazione in questo ambito e quali sono gli errori più comuni che si fanno nel raccontare il crimine?
La divulgazione, in tempi come questi dove tanti si sentono esperti di tutto, è fondamentale. Diffondere le informazioni corrette, spiegare la logica delle investigazioni, gli errori possibili, le intuizioni giuste. Non possiamo raccontare un crimine per stereotipi. Spesso è necessario fare un passo indietro, non spalmarsi sulla tesi della Procura. Inoltre, la prova scientifica non sempre chiarisce tutto. Bisogna, lo torno a dire, essere equilibrati, sapere di non sapere, non forzare la lettura di una perizia solo perché ci piace che Tizio sia colpevole.
[ABISSO]: Hai nuovi progetti in cantiere, tra libri, documentari o nuove indagini? Puoi darci qualche anticipazione su cosa bolle in pentola?
Nel 2025 mi vedrete in un paio di documentari sulla Rai. Poi sto lavorando molto alla crescita del mio canale YouTube (“Fabio Sanvitale – crimini e misteri”) e a un altro progetto, che è in via di definizione. Come vedi, uso davvero tutti i canali a disposizione per raccontare la nera!
[ABISSO]: Infine, per chi volesse seguirti, contattarti o approfondire il tuo lavoro, quali sono i canali migliori per farlo?
Sono su YouTube, appunto, su Facebook, su Instagram, su Linkedin. I modi per essere in contatto e seguirmi, insomma, non mancano.
💀 Novità noir, thriller e crime
Sezione gestita da Alessio Valsecchi. Seguilo su Instagram, Twitter e Linkedin.
Le più recenti pubblicazioni in ambito noir, thriller, hardboiled, crime. Soprattutto romanzi ma anche raccolte di racconti.
📕 Il fiore della vendetta
di Fabrizio Carcano e Giorgio Maimone - Ugo Mursia Editore (13 marzo 2025)
Nell’estate del 2024, a Milano, il capitano dei Carabinieri Marco Fontana si trova alle prese con un’indagine complessa: due ex malavitosi vengono uccisi da un killer professionista, mentre un funzionario dei Servizi Segreti scompare nel nulla. Tutti erano coinvolti nella strage di via Palestro del 1993. Fontana si immerge in un passato oscuro per scoprire la verità sull’attentato. Nel frattempo, un misterioso assassino, il Sagittario, semina il panico in città: di notte, con una balestra, giustizia uomini colpevoli di violenze sulle donne. Due storie parallele si intrecciano in una Milano sospesa tra passato e presente. Approfondisci
📕 Il figlio di febbraio
di Alan Parks - Bompiani (7 febbraio 2025)
Glasgow, 1973. L’ispettore McCoy torna in servizio dopo un breve congedo e si trova subito immerso in un'indagine complessa. Un serial killer ha ucciso brutalmente il fidanzato di Elaine Scobie, figlia di un gangster, lasciando un macabro messaggio sul corpo. Intanto, nuove droghe invadono la città, scatenando violenza e morte. Ma il passato torna a tormentare McCoy: un vecchio ritaglio di giornale riporta alla luce ricordi oscuri e una resa dei conti ormai inevitabile. Tra crimine organizzato, delitti spietati e segreti sepolti, l’ispettore dovrà affrontare nemici del presente e fantasmi del passato. Approfondisci
📕 56 giorni
di Catherine Ryan Howard - Fazi (4 marzo 2025)
Ciara e Oliver si incontrano a Dublino poco prima dell’inizio del lockdown e, travolti dalla passione, decidono di convivere nonostante si conoscano da poco. Ma mentre Ciara vede l’opportunità di sfuggire al controllo della famiglia, Oliver ha un altro obiettivo: nascondere la sua vera identità. Cinquantasei giorni dopo, un cadavere in decomposizione viene trovato nel suo appartamento. Gli investigatori si trovano di fronte a un enigma: la pandemia ha permesso a qualcuno di commettere il delitto perfetto? Tra segreti, inganni e false apparenze, la verità è più oscura di quanto sembri. Approfondisci
📕 La scia dell'uroboro
di Leonardo Nanna - Giovane Holden Edizioni (28 febbraio 2025)
Laura Foscolo, studentessa di architettura, scompare misteriosamente lasciando solo un video e un cartoncino con l’uroboro, simbolo esoterico. Dopo un anno senza risposte, sua madre Sofia continua le ricerche, attirando l’attenzione dell’ispettore Olivetti, un poliziotto colto e intuitivo. Seguendo le tracce di Laura tra Pisa e Firenze, Olivetti scopre ambienti ambigui legati all’esoterismo e al mistero. Ogni risposta porta nuove domande, rivelando lati oscuri della vita della ragazza. Man mano che l’indagine procede, Olivetti e il lettore si trovano coinvolti in una realtà inquietante e imperscrutabile, dove la logica non sembra bastare per comprendere la verità. Approfondisci
📕 Una casa piena di bugie
di D. S. Butler - Indomitus Publishing (20 febbraio 2025)
Quando le adolescenti Cressida e Natasha scompaiono durante un ritiro a Chidlow House, la detective Karen Hart viene chiamata a indagare. La dimora nasconde una storia oscura tra segreti e leggende di infestazioni. Mentre gli indizi sfuggono e i testimoni mentono, Karen scopre che qualcuno nella proprietà cela informazioni cruciali. Quando anche lei inizia a sentire strani sussurri, dubita delle proprie certezze. Con il tempo che scorre, dovrà affrontare i suoi demoni e svelare i misteri della casa prima che sia troppo tardi. Ma se le leggende fossero vere? Approfondisci
📕 Chiedi di Andrea
di Noelle W. Ihli - Time Crime (21 febbraio 2025)
Meghan, Brecia e Skye, giovani donne brillanti ma ingenue, sono state uccise dallo stesso uomo: James Carson, un seduttore letale che le ha attirate con il suo fascino e poi le ha assassinate. Fingendosi il perfetto gentiluomo su un’app di incontri, ha colpito tre volte senza essere scoperto. Ora, però, le tre vittime si ritrovano nel limbo e decidono di usare i loro poteri da fantasmi per fermarlo. Determinate a ottenere giustizia, faranno di tutto per smascherarlo e impedirgli di uccidere ancora. La caccia è aperta e la sfida tra vita e morte ha inizio. Approfondisci
📕 La belva di via San Gregorio
di Mauro Biagini - Frilli (24 febbraio 2025)
Milano, 30 novembre 1946: una donna e i suoi tre figli vengono brutalmente assassinati in via San Gregorio. Il caso sconvolge l’Italia e porta all’arresto di Rina Fort, la “Belva di via San Gregorio”. Milano, 30 novembre 2024: nello stesso appartamento, un influencer muore apparentemente per overdose. Ma Delia, la magliaia di Porta Venezia con il “vizio” di indagare, nota inquietanti analogie col passato. Con l’aiuto dell’amica Zelda, tra misteri, delitti e colpi di scena, porterà alla luce una verità sconvolgente, riscrivendo la storia di un caso che sembrava chiuso per sempre. Approfondisci
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Le più recenti notizie di cronaca, i film, i libri e le serie TV sulle piattaforme streaming, i saggi e gli articoli di approfondimento appena pubblicati: tutto dedicato al crimine e agli assassini seriali.
🔴 Libri, eventi, film e TV
Al teatro Parenti di Milano dal 18 marzo al 13 aprile 2025 va in scena "Schegge di memoria disordinata a inchiostro policromo" una pièce che trae ispirazione dal caso che scosse profondamente l’America degli anni ’70 già raccontato nel libro "Una stanza piena di gente" di Daniel Keyes che ha ispirato la serie "The Crowded Room". Billy Milligan, riconosciuto colpevole di aver rapito e violentato tre ragazze, fu assolto per infermità mentale perché affetto da disturbo di personalità multipla: in lui ne coabitavano addirittura ventiquattro. Approfondisci
È stato diffuso il trailer ufficiale di “Happy Face”, serie TV prodotta da Paramount+ con protagonista Dennis Quaid, e basata sulla storia vera di Melissa Moore, figlia del serial killer Keith Hunter Jesperson. Approfondisci
Con l’uscita del nuovo documentario “The Hunt for Peter Tobin”, prodotto dalla BBC, l’articolo ripercorre l’attività criminale di Peter Tobin, serial killer e stupratore scozzese condannato a tre ergastoli per tre efferati omicidi commessi tra il 1991 e il 2006. Tuttavia, le autorità hanno ipotizzato che Tobin, deceduto nel 2022 nel penitenziario HM Prison di Edimburgo, sia stato coinvolto nella sparizione e nell’uccisione di un numero molto più alto di ragazze e giovani donne. Approfondisci
“Based on a True Story”, serie true crime in otto episodi prodotta per la piattaforma streaming Peacock, è ora disponibile su Rai Play. La serie, un mix tra dark comedy e thriller, narra le vicende di una coppia che versa in una situazione economica precaria e comincia a sospettare che un idraulico di loro conoscenza potrebbe essere il serial killer che sta mietendo vittime in città. Approfondisci
La storia di Leonarda Cianciulli, la più nota serial killer italiana, arriverà sul grande schermo con un nuovo progetto di stampo crime drama diretto dalla regista francese Claire Denis. Il film, intitolato “The Soap Maker”, è stato descritto come un vero e proprio dramma poliziesco con toni da thriller psicologico sulla falsariga del “Silenzio degli innocenti”. Approfondisci
È stato diffuso il primo trailer della docu-serie truecrime “The Fox Hollow Murders”, prodotta per la piattaforma streaming Hulu. La serie è incentrata sulla vicenda di Herb Baumeister, imprenditore statunitense morto suicida nel 1996, e sospettato di essere il serial killer più prolifico dell’Indiana, da quando sono stati ritrovati nella sua tenuta agricola non lontana da Indianapolis più di 10.000 resti umani, la maggior parte dei quali ancora da identificare. Approfondisci
📕 E ho smesso di chiamarti papà
di Caroline Darian - UTET (18 febbraio 2025)
Caroline Pelicot racconta in questo libro la scioccante verità emersa dal processo contro suo padre, Dominique, condannato in Francia nel 2024 per aver drogato e abusato per anni della moglie Gisèle, offrendo il suo corpo inerme a decine di sconosciuti. Caroline, unica figlia femmina della coppia, ripercorre l’orrore della scoperta, il trauma familiare e il sospetto di essere stata anch’essa vittima. Tra lettere immaginarie e ricordi spezzati, emerge una storia di sopravvivenza e denuncia, in cui madre e figlia trasformano la vergogna in forza, per dare voce a tutte le donne vittime della violenza patriarcale. Approfondisci
📕 No Human Involved
di Cheryl L. Neely - Beacon Press (21 gennaio 2025)
Il libro denuncia l’indifferenza della società e delle forze dell’ordine verso l’omicidio di donne nere negli Stati Uniti. Spesso catalogati con la sigla “N.H.I.” (“No Humans Involved”), questi casi ricevono poca attenzione dai media e scarsa investigazione da parte della polizia. Attraverso un’approfondita ricerca storica su città come Boston, Chicago e Detroit, Neely mette in luce il legame tra razzismo sistemico e violenza di genere. Il libro dà voce alle vittime e alle loro comunità, sottolineando l’urgenza di riconoscere e affrontare questo problema, affinché le vite delle donne nere contino davvero per tutti. Approfondisci
📕 Il branco. Storie di giovani, di violenza e di noia
di Silvio Ciappi - Giunti Psicologia.IO (19 febbraio 2025)
Il branco rappresenta la nuova dimensione della società, soprattutto tra i giovani: un mondo orizzontale che impone felicità e successo, ma in realtà alimenta conformismo, solitudine e violenza. Nel branco, tutto è spettacolarizzato, dai desideri ai dolori, e l’identità si misura in like e riconoscimenti digitali. Questo sistema genera frustrazione, inadeguatezza e rabbia, sfociando in atti di violenza apparentemente inspiegabili. Dietro il volto del bravo ragazzo si nasconde spesso un senso di sconfitta sociale. Ma esiste una via d’uscita? Questo libro analizza le dinamiche del branco e cerca risposte per contrastarne gli effetti distruttivi. Approfondisci
🔴 Saggi e articoli sui Serial Killer
Perché alle donne piace così tanto il True Crime? Sopravvivenza o riappropriazione? Approfondisci
Un articolo sulla storia di Frankford Slasher, un assassino rimasto tuttora non identificato, che tra la fine degli anni ’80 e l’inizio degli anni ’90 ha seminato il terrore nella città di Philadelphia. Approfondisci
Per la rubrica “I volti di Psycho” del Giornale, un articolo su Luis Alfredo Garavito, il serial killer colombiano detto “La Bestia”, che secondo le autorità ha assassinato almeno duecento persone, rivolgendo la sua sadica ossessione nei confronti di bambini e adolescenti. Approfondisci
Una serie di podcast in lingua inglese dedicati a Robert Sylvester Alston, uno spietato serial killer statunitense che stuprò, uccise e smembrò almeno quattro donne nella città di Greensboro, in North Carolina, tra il 1991 e il 1993. Approfondisci
È uscito a gennaio in lingua inglese il saggio true-crime “No Human Involved: The Serial Murder of Black Women and Girls and the Deadly Cost of Police Indifference” di Cheryl L. Neely, professoressa di sociologia e criminologia all’Oakland Community College in Michigan. L’autrice passa in rassegna numerosi casi di donne e ragazze afroamericane stuprate e uccise da serial killer, in cui la polizia dimostra nelle indagini una peculiare negligenza che ha l’effetto di “deumanizzare” le vittime. Approfondisci
Il quotidiano “Il NordEst” riporta l’attenzione sul cold case del “Mostro di Udine”, termine con il quale la stampa ha definito un ipotetico serial killer che sarebbe l’autore di quattro inquietanti omicidi avvenuti tra il 1989 e il 1995 nella città friulana. Approfondisci
Un breve articolo su dodici serial killer che hanno commesso crimini efferati nello Stato della Louisiana. Approfondisci
Un podcast della BBC sugli omicidi delle brughiere, una serie di delitti che sconvolse la Gran Bretagna negli anni ‘60, compiuti dalla coppia di serial killer Ian Brady e Myra Hindley tra il luglio 1963 e l'ottobre 1965, nella zona della Greater Manchester, in Inghilterra. Approfondisci
Un articolo sull’inquietante figura di Herb Baumeister e sugli omicidi di Fox Hollow Farm, un cold case degli anni ’90 che, grazie alle nuove tecnologie di analisi del DNA e al recupero di preziose testimonianze, sembra essere sulla via di una soluzione. Approfondisci
Un articolo su sette omicidi rimasti irrisolti avvenuti tra il 2004 e il 2011, che sono caduti troppo presto nel dimenticatoio. Alcuni tratti comuni di questi delitti (le vittime erano tutte prostitute, il modus operandi molto simile, e i corpi sono stati ritrovati nelle aree boschive tra Lecco e Como) suggeriscono la mano di un unico assassino. Approfondisci
🔴 Cronaca nerissima
UK – Robert Maudsley, conosciuto come "Hannibal il cannibale", il serial killer britannico che ha trascorso oltre cinquant’anni dietro le sbarre, ha avviato uno sciopero della fame dopo che le guardie carcerarie gli hanno confiscato TV e PlayStation. Approfondisci
USA – Grazie alla serie podcast di giornalismo investigativo “Serial”, i procuratori di Baltimora erano riusciti a far annullare la condanna all’ergastolo a carico di Adnan Syed per il brutale omicidio di Hae Min Lee, avvenuto nel 1999; condanna, però, ripristinata in appello. Qualche giorno fa, il giudice ha deciso che Syed rimarrà in libertà vigilata, perché ha dato prova di non rappresentare più un pericolo per la società. Approfondisci
USA – Bruce Mendenhall, un ex camionista dell’Illinois, soprannominato il "serial killer dell'autogrill", è stato condannato a 65 anni di carcere per l'omicidio di una donna di Indianapolis nel 2007. L’uomo, 73 anni, sta già scontando due ergastoli per l’omicidio di altre due donne nello Stato del Tennessee, ed è accusato di un altro omicidio in Alabama. Secondo i procuratori, Mendenhall utilizzava la cabina del suo camion come “camera della morte”. Approfondisci
CANADA – Durante una perquisizione in una discarica di Winnipeg, la polizia ha rinvenuto i resti di due cadaveri, che potrebbero appartenere a Morgan Harris e Marcedes Myran, due delle vittime di Jeremy Skibicki, serial killer già condannato all'ergastolo per quattro omicidi. Approfondisci
USA – La polizia di Chicago ha reso pubbliche le imputazioni di omicidio contro Antonio Reyes, un presunto serial killer accusato di aver ucciso sei persone nell'arco di nove mesi nel 2020. Approfondisci
USA – Come preannunciato, nel processo in corso a carico di Rex Heuermann, il presunto serial killer di Gilgo Beach, la difesa ha chiesto, non solo di escludere dal procedimento le prove basate sui risultati del DNA, ma anche che il loro assistito venga processato dapprima solo per gli omicidi di tre delle sette vittime; e di procedere poi con un secondo processo, separato dal primo, per i restanti omicidi. Approfondisci
USA – Con l’avanzare delle indagini sul cold case degli omicidi di Fox Hollow Farm in Indiana, l’attenzione dei media americani sta tornando sull’inquietante figura dell’insospettabile Herb Baumeister, il presunto serial killer suicidatosi nel 1996 che avrebbe sotterrato nella sua tenuta di campagna un numero imprecisato di cadaveri. Approfondisci
TAIWAN – Negli ultimi sviluppi degli omicidi seriali avvenuti nella della città di Kaohsiung – e per i quali è stato arrestato un uomo di 73 anni (Approfondisci) – la polizia ha dichiarato di aver recuperato sul fondo di un canale navigabile nel distretto di Qianzhen alcuni frammenti di un’ennesima vittima. Approfondisci
USA – Durante il processo a suo carico svoltosi a Memphis l’anno scorso per l’omicidio della sua fidanzata incinta, il serial killer Joshua Dotson, paragonandosi a Michael Myers, aveva confessato altri tre omicidi commessi tra il 2019 e il 2020. Il mese scorso il giudice ha inflitto a Dotson una condanna a oltre duecentosessantun anni di carcere. Approfondisci
⬛ Le novità da LaTelaNera.com
Ecco alcune delle novità targate La Tela Nera di questo mese.
La quarta edizione del TrueCrimePremio - il concorso gratuito per storie true crime - ha aperto le iscrizioni il 21 febbraio, con scadenza 20 giugno 2025: al suo termine cominceremo i lavori sulla prima antologia targata La Tela Nera dedicata alle storie di crimine realmente accadute.
Il NeroPremio ha aperto le iscrizioni della sua 79ma edizione da pochi giorni, avete tempo fino al 13 giugno 2025 per partecipare.
Entrambi i concorsi sono senza quota di iscrizione e mettono in palio la partecipazione della propria opera a una antologia cartacea.
💣 Il contest numero 17 di ABISSO
“Il pericolo dove non te lo aspetteresti mai”. In estrema sintesi è questo il tema del diciassettesimo contest di ABISSO, aperto a racconti inediti lunghi fino a 666 parole. Possono partecipare tutti gli autori e le autrici maggiorenni di nazionalità italiana che alla data del 16 marzo risultavano iscritti alla newsletter.
I partecipanti dovranno scrivere un racconto - di qualsiasi genere - che gira attorno a una situazione di pericolo e paura che ha origine in un luogo o in un contesto da sempre legato a momenti ed esperienze di gioia, felicità e gioco.
In palio, per chi vincerà, c’è la pubblicazione della propria opera in una futura raccolta cartacea (inizio lavori: marzo 2026). Per partecipare - a costo zero, come sempre - basta compilare il modulo di iscrizione (scaricabile QUI) e inviarlo per email insieme al proprio racconto all’indirizzo abisso@substack.com
C’è tempo fino al 16 aprile 2025 per inviare la propria opera.
In attesa dei risultati del contest numero 16, quello legato a “Insetti, che fastidio!”, oggi segnaliamo il racconto vincitore del contest numero 15, quello legato a “Porca pupazza, che freddo cane!”.
Ha vinto “La luce oltre il gelo” di Michele Iacoponi: complimenti! 😉 L’autore sarà contattato prestissimo per le attività di post premiazione.
🏆 L’albo d’Oro dei Contest di ABISSO
Ecco l’elenco dei vincitori delle precedenti edizioni del contest della newsletter:
Contest 14 “Piace a tutti, a me no” - Fabrillo Vigrali e Gianluca Ingaramo
Contest 13 “Decadimento e rinascita?” - Tea Vergani con Alberto Stecca
Contest 12 “Tanti sognatori” - Lucia Gambardella
Contest 11 “Nemesi” - Margherita Tramontano
Contest 10 “Prigionieri” - Joe Alessandro Asciutto
Contest 9 “Sciogliersi” - Axel Trulli
Contest 8 “La furia dei giusti” - Margherita Tramontano
Contest 7 “Sonno” - Raffaella Prenza
Contest 6 “Tempo” - Ilario Giannini
Contest 5 “Crocefissione” - Francesco Gallo
Contest 4 “Decapitazione” - Simone Pancotti e Roberto Risso
Contest 3 “True crime” - Roberto Risso
Contest 2 “Serial killer” - Alessandro Esu
Contest 1 “Reincarnazione” - Paola Viezzi
Cerchiamo staff, selezioniamo segnalazioni
Cerchiamo staff, persone valide in cui riporre fiducia. Smanettoni di social media, appassionati di libri, autori di uno o più generi.
Vuoi proporti? Scrivi ad abisso@substack.com.
Accettiamo segnalazioni e consigli “esterni” alla nostra redazione. C’è qualche libro, evento, articolo o recensione che secondo te è meritevole di attenzione? Anche per questo basta scrivere ad abisso@substack.com.